Regolamento applicativo limiti delle assenze

VISTO il DPR 122/2009 (Regolamento della valutazione) che all’art. 14 c. 7 dispone che:
“A decorrere dall'anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo.”

si dispone il seguente Regolamento:

ART. 1.
In caso di uscite didattiche, viaggi, stage linguistici, se l’alunno non vi prende parte, sarà segnato assente sia sul Registro di classe sia sui Registri personali dei docenti per le discipline e per il numero di ore previsti dall’orario curricolare.
Se, invece, gli alunni partecipano all’iniziativa, i docenti delle materie non coinvolte segneranno sul registro personale una P, che indicherà l’assenza dell’alunno dalla lezione, ma non dall’attività scolastica programmata. Tale assenza non dovrà essere computata.

ART. 2. CALCOLO DELLA PERCENTUALE DI ASSENZE
Per effetto delle entrate ed uscite fuori orario, il monte ore delle assenze sarà calcolato separatamente per i diversi insegnamenti, poi sommato e infine rapportato al monte ore complessivo, computato su 200 giorni di scuola.
Eventuali gravi situazioni di difformità tra le diverse discipline saranno valutate dai singoli Consigli di classe.

ART. 3. TIPOLOGIE DI ASSENZA PER ASSEGNAZIONE DI DEROGA
Le tipologie di assenza che consentono di derogare al tetto del 25% sono: ragioni di salute, gravi motivi personali e/o di famiglia, debitamente documentati.
La documentazione sarà attentamente vagliata dal Consiglio di classe nella sola componente Docenti.