La promozione del ben essere dà rilievo agli stili di vita dell’allievo per costruire insieme la salute in ogni sua forma, in funzione del pieno sviluppo della persona (art. 3 Cost.) https://www.senato.it/1025?sezione=118&articolo_numero_articolo=3)
- TEMATICHE: “PREVENZIONE ABUSO DI ALCOL E COMPORTAMENTI A RISCHIO”
- TEMATICHE: “PREVENZIONE DELLE GRAVIDANZE E MTS”
- TEMATICHE: “ALIMENTAZIONE, DISAGIO E SALUTE…….”
- SOTTOPROGETTO “SPORTELLO DI ASCOLTO”
- RACCOLTA DIFFERENZIATA
Destinatari:
- allievi delle classi seconde
- allievi delle classi terze
- allievi delle classi quarte
- allievi, docenti, genitori, personale ATA con particolare attenzione agli allievi di classe PRIMA
- allievi, docenti, personale ATA
Obiettivi:
- Far acquisire conoscenze e competenze per assicurare un maggior controllosul proprio livello di salute.
- Promuovere la partecipazione attivadegli studenti nell’ambito scolastico
- Favorire lo sviluppo delle abilità personali(skills)
- Promuovere lo sviluppo di iniziative di sensibilizzazionesu questi temi, ideati e realizzati dai giovani stessi ( alcuni progetti possono essere attuati mediante peer education)
- Conoscere le strutture territoriali che offrono aiuti e consulenze relativi alle problematiche giovanili
- Prevenire il disagio(adolescenziale, professionale, genitoriale), nonché promuovere la diffusione dell’agio e del benessere nella scuola
- Promuovere il dialogo interpersonale e le capacità di interazione con il mondo degli adulti e quello dei pari al fine di costruire insieme la salute
- Promuovere la capacità di ascolto dell’altroper trovare possibili soluzioni dei conflitti
- Promuovere modelli positivi di responsabilizzazione e di tutela della salute, attraverso il confronto e l’ascolto
- Riflettere in modo criticosui problemi maggiormente percepiti dai giovani d’oggi
- Imparare a rapportarsi con realtà diverse dal proprio vissuto quotidiano
- Sensibilizzare gli studenti rispetto airischi da abuso di sostanze psicotrope (alcol e droghe), fornendo loro specifiche informazioni sugli effetti biochimici e comportamentali derivati dal loro uso
- Sensibilizzare gli studenti nei confronti dei disturbi del comportamento alimentare, offrendo informazioni sulle figure e strutture a cui rivolgersi per ricevere aiuto
- Imparare a interloquire con le istituzioni
- Sviluppare un pensiero criticoutile ad operare scelte quotidiane, anche relative all’alimentazione, tenendo conto delle loro ricadute sugli equilibri ambientali e sul ben-essere individuale
- Fornire strumenti di lettura critica della realtà, al fine di stimolare la capacità di effettuare scelte coerentie responsabili
Metodologie:
- Questionari e interviste
- Analisi di documentari e film
- Interventi di esperti
- Confronto- dibattito finalizzato all’approfondimento dei temi, anche da un punto di vista psicologico
- Peer education (quando possibile)
- Giochi interattivi
- Colloqui individuali, in coppia o a piccoli gruppi; intervento sulle classi (laddove richiesto dagli studenti)
- Counseling
Altre attività
Donazione sangue AVIS
“TI MUOVI?” Educazione alla Sicurezza Stradale e alla Mobilità Sostenibile - Polizia Stradale di Torino
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Nella Scuola esistono contenitori per la raccolta di pile usate e carta (PROGETTO. CARTESIO) e nella sede di via Bologna, in collaborazione con l’Amiat, anche per plastica e lattine. Le finalità sono anche in questo caso educative-ambientali
Link utili
http://www.aslto2.piemonte.it/
http://www.womensciencenet.org/
http://www.educazionedigitale.it
http://www.educazionedigitale.it/wwf/
http://www.educazionedigitale.it/percorsi/salute-e-stili-di-vita
http://www.educazionedigitale.it/reach/